Le mie biciclette

Sono tre le biciclette con le quali condivido le mie esperienze nel mezzo della Natura: Spirit, Lupo Solitario e Kuma.



Francigena 2008 - Verso  Gradoli

SPIRIT. E’ una ibrida, ma quanto non gradisco questo termine; definiamola pure bicicletta da turismo. E’ una Bianchi Spillo River acquistata nel 2006 dopo lunghe ed estenuanti disquisizioni in tema ciclistico con colui che, suo malgrado, da quel giorno diventò il mio "fornitore ufficiale": Mauro della Girobike in Orbetello.   Attenzione però, quando dico -fornitore ufficiale- intendo che lui mi fornisce quello che chiedo ed io.... pago.
Tornando alla bici posso dire che fu un piacere guidarla sin dall'inizio.
Predisposta per i viaggi, con l’assetto confortevole grazie alla geometria del telaio che conferisce una guida rilassante, prettamente turistica coadiuvata, anche, dalla presenza della forcella anteriore e del cannotto reggisella ammortizzati. Il telaio, sufficientemente leggero, è in alluminio. Con il passare del tempo e dei chilometri accumulati, ho sostituito alcuni componenti oramai usurati migliorandola ancora. La guarnitura ed il cambio, per esempio, è del gruppo Stimano XT preferendo la combinazione classica da MTB e non quella stradale, più agevole da “tirare” specie quando pedalo in salita carico di bagagli.
Per i pneumatici mi sono indirizzato su modelli da racing decisamente più performanti sulle percorrenze di strade bianche che prediligo scegliendo una coppia di Schwalbe Evolution Racing Ralph ordinati direttamente in Germania via Internet.).
Ho tolto l’intero impianto di illuminazione sostituendo, di conseguenza, il cerchione anteriore che risultava pesante perché provvisto di una grossa dinamo incorporata nel mozzo. Preferisco pedalare in notturna usando una lampada frontale che mi garantisce una luminosità costante e mirata.
Anche il manubrio e le manopole sono state sostituite guadagnando in qualità e leggerezza.

* * * * * * * * * * * * * * * *


Giugno 2009 - Tavolozza di colori nel Parco di Vulci


LUPO SOLITARIO. Merita un discorso a parte. E’ una vecchia MTB turistica dell'Atala acquistata circa 22 anni fa e pesante come un mulo a causa del telaio e di tutta la componentistica in acciaio.
Abbandonata per anni in campagna, era diventata un ferro vecchio arrugginito, oramai destinato ad una ingloriosa fine. Mosso a compassione incominciai a lavorarci sopra. Smontata pezzo per pezzo (quanti litri di sbloccante usai….?!), l’ho tutta ripulita, ingrassata, lubrificata, riassemblata e regolata, cercando di recuperare il più possibile i componenti originali e sostituendo, solamente ed ovviamente, le camere d’aria con i pneumatici, i cavi di acciaio del deragliatore, del cambio e dei freni, i pattini dei freni.
Non vi dico la pazienza nel far “ resuscitare” la catena che, incrostata ed arrugginita, stava in –piedi da sola-. Maglia dopo maglia, lavorata con sbloccante, sgrassatore, grasso spry, retina e spazzola a ferro, spazzola a setole dure. Attualmente la catena è sempre la stessa continuando a macinare chilometri dopo chilometri; chi l’avrebbe mai immaginato?.
Adesso, di quella bici originaria rimane ben poco, solo il telaio, la catena ed il cambio.
Il resto è stato tutto sostituito spendendo pochissimo, solo il denaro per la guarnitura e per la forcella anteriore, un’ottima Rock Shok ammortizzata recuperata dal solito Mauro mentre, tutta l’altra componentistica, proviene in parte da una vecchia MTB della Bianchi di mia moglie che non usava più e da qualche altra bici in disuso.
Una bella soddisfazione da parte mia dato che Lupo Solitario viaggia benissimo e mi porta dove voglio.

* * * * * * * * * * * * * * * *


Gennaio 2010 - Kuma nel Parco della Maremma

KUMA. E' la nuova entrata nel gruppo, acquistata il 16 dicembre 2009 dal solito Mauro-Girobike. E' una MTB della Bianchi, la Kuma 5300, componentistica Schimano Deore con cambio a 27 velocità teoriche, forcella anteriore ammortizzata Sountour GXC, due freni a disco idraulici.
Bella, bellissima, con il suo colore nero e con il manubrio, le manopole, i cerchioni, la sella ed il suo cannotto di colore bianco che fanno da contrasto.
Postura tipica di una mtb pura la trovo molto facile confortevole da guidare grazie all'ottima forcella anteriore anche se non l'ho mai usata su sterrati particolrmente difficili sui quali mi avventuro raramente preferendo percorsi meno impegnativi che mi consentano la visione di ciò che mi sta attorno.


Buen camino a todos…. Amedeo