Officina

  • Kit riparazione camera d'aria
  • Mini pompa
  • Camera d'aria di scorta
  • Kit pulizia e lubrificazione della catena
  • Set di chiavi a brugola
  • Multitool
  • Chiave a pappagallo piccola con testa regolabile
  • Pinza multiuso
  • Rotolo piccolo di nastro isolante

Kit riparazione camera d'aria
Le forature sono sempre in agguato perciò è bene predisporre l’occorrente per ripararle che è il seguente:
  • due leva gomme di plastica (non in metallo che potrebbero “pizzicare” la camera);
  • pennarello rosso piccolo;
  • pezzette di varie misure;
  • “grattugia” o pezzetto di carta vetrata ruvida e fine;
  • mastice.
Questo assortimento è quello standard. Volendo ci si può indirizzare su un kit composto da toppe adesive. In questo caso non serve né il collante né l'altra tipologia di toppe. Preferisco portarmi al seguito il kit standard maggiorato da alcune pezzette adesive. Porto inoltre un levagomme supplementare perché.... non si sa mai. Nel caso di freni a disco portare l'accessorio di colore arancione rappresentato in foto che, una volta inserito nel corpo del freno, impedisce alle pasticche di incollarsi quando, tolta la ruota, si preme accidentalmente la leva del freno.
Anche se in foto non c'è, porto un pezzetto di sapone che serve ad eliminare l'attrito che si genera tra la parte interna del cerchione ed il bordo del pneumatico quandolo lo si gonfia. Inumidisco le dita con dell'acqua, le strofino sul sapone e poi le passo all'interno del cerchione; il pneumatico scivola che è una meraviglia risultando perfettamente simmetrico sia a destra che a sinistra a gonfiaggio ultimato. 
Un suggerimento: verificate (prima di partire) se il mozzo delle ruote è provvisto di sgancio rapido o dei dadi. Nel primo caso non avete problemi (basta allentare l’apposita leva), nel secondo dovrete procurarvi una chiave adatta per svitarlo.

Mini pompa
Serve –solo- per gonfiare la camera d’aria che abbiamo montato dopo averla riparata.
I pneumatici, infatti, vanno gonfiati -prima- della partenza con idonea pompa munita di manometro alla pressione indicata dal costruttore e stampigliata sul pneumatico stesso.
Importante: accertatevi della sua compatibilità con il tipo di valvola (Presta o Scrader) applicato sulla camera d’aria in vostro possesso.


In foto è rappresentato il particolare della testa della pompa con il blocco della valvola attivato.


Camera d’aria di scorta
Ritengo sia il metodo più efficace per far fronte ad una foratura.
Quando mi capita come prima operazione provvedo alla riparazione della camera d'aria bucata e, in seguito, inserisco quella nuova dentro il pneumatico (non prima di aver tolto il "colpevole" della foratura conficcato nel pneumatico stesso).
In questo modo, se dovessi forare ancora, so di poter contare su un'altra camera d'aria già pronta all'uso.
Una volta giunti a destinazione, gonfio la camera d'aria riparata e la tengo sotto controllo per qualche giorno per verificare la bontà (o meno) della riparazione effettuata.
Un consiglio: tenete la camera d'aria di scorta ben protetta durante le escursioni per evitare che si.... buchi ed, inoltre, attenzione con i leva gomme, quando montate il copertone, se questi sono metallici per le motivazioni già sopra espresse.
Altro consiglio: la camera di scorta -deve- far sempre parte dell'equipaggiamento perché anche se possiamo far fronte ad una foratura nulla possiamo se si rompe la valvola.

Kit pulizia e lubrificazione della catena
E’ composto da:
  • uno spazzolino a setole dure (tipo quello per pulirsi le unghie);
  • una bomboletta di lubrificante;
  • uno straccetto;
  • qualche foglio di scottex.
E’ utile portare questo kit al seguito perché anche se partiamo con la catena perfettamente pulita e lubrificata è facile riempirla di fango o di terra durante il tragitto. La conseguenza si traduce in un logorio maggiore per la catena, cigolii vari e un difficoltoso cambio di marce.
Con questi pochi accessori, a secco o con un poco di acqua, possiamo sommariamente ripulire la catena con lo spazzolino, asciugarla bene con lo straccetto e lubrificarla. L’utilità della lubrificazione si riscontra anche quando la pedalata si svolge durante la pioggia continua che “asciuga” la catena togliendo lo strato di olio lubrificante.
I guanti sono opzionali anche se li consiglio vivamente.




Set di chiavi a brugola
Allo stato attuale la bicicletta si gestisce con poche chiavi a brugola, generalmente sono sufficienti quelle da 4, 5 e 6 mm.
Esplorate la vostra per verificare quelle di cui avete realmente bisogno.
Anche in questo caso, e mi ripeto, la qualità costruttiva del materiale è d’obbligo per i motivi in precedenza esposti.




Multitool
Raccoglie in un unico attrezzo una serie di accessori utili per svariate operazioni da compiere sulla bicicletta. Alcuni, oltre alle solite brugole e alle diverse tipologie di cacciaviti, hanno lo smaglia catena incorporato come quello in mio possesso.
Chiuso l'ingombro è veramente modesto.
Non lo amo particolarmente, preferendo portarmi al seguito accessori separati, a se stanti, perché più comodi e pratici da manovrare eliminando, inoltre, il superfluo.
Ciò secondo me, naturalmente, poi c'è chi la pensa diversamente; in merito infatti ci sono scuole di pensiero completamente divergenti. 

Chiave a pappagallo piccola con testa regolabile
Nel caso in cui la vostra bici sia provvista di qualche vite e bullone accessoriatevi con una chiave a pappagallo piccola così, con un solo accessorio, potete far fronte a bulloni di dimensioni diverse regolando semplicemente l’escursione della testa. Naturalmente ciò vale per le bici di qualche anno fa o per quelle più a buon mercato che non hanno lo sgancio rapido ai mozzi delle ruote, per esempio, e serve una chiave del 15.
Per diminuire il peso e l'ingombro praticate dei fori nel manico che non influiscono sulla sua robustezza e accorciatene la lunghezza dopo averlo impugnato un po di volte per trovare il punto giusto in cui tagliare.  Spargete sulla vite di scorrimento un filo di olio di vaselina bianco.

Pinza multiuso
Tipo Leatherman, utilissima sempre, di qualità, possiede tanti utensili che potrebbero risultare decisivi per aiutarvi a risolvere svariati problemi tecnici della bici e non. Costano un po’ ma, anche se trattate male, durano una vita. Le mie sono il modello Super Tool 200 con alcuni accessori visibili nella foto a sinistra e una Blast visibile nella foto a destra, chiusa sopra la sua custodia. Sono dei preziosi arnesi da lavoro. Lubrificate i perni di rotazione dei vari accessori della pinza con il solito velo di olio di vaselina bianco. 

Rotolo piccolo di nastro isolante
Non ha una funzione specifica ma può essere utile in mille occasioni diverse dove l’ingegno ci permette di cavarcela anche con pochi e semplici mezzi.
Lo porto sempre al seguito del mio equipaggiamento. Ricordo di averlo usato quando, per esempio, le cuciture della cerniera della borsa posteriore si ruppero a causa dell’eccessivo sforzo dovuto ad un altrettanto eccessivo stivaggio di materiale. E’ bastato avvolgere con il nastro la borsa per evitare la fuoriuscita dell’equipaggiamento.
Ripeto, le occasioni in cui può essere usato sono molteplici.

Buen camino a todos… Amedeo

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