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Un uomo e la sua bicicletta, in assolutà libertà, immersi tra la flora e la fauna che gli sono amici. Si può desiderare altro? |
Penso che lo stesso principio valga nel praticare una qualsiasi attività come, per esempio, l'andare in bicicletta e il camminare.
Vivo queste esperienze come una forma di libertà assoluta, di evasione totale dagli schemi, dagli obblighi e dalla noia della quotidianità che uccide.
Vivo queste esperienze come una forma di libertà assoluta, di evasione totale dagli schemi, dagli obblighi e dalla noia della quotidianità che uccide.
E’ come chiudere la porta di una dimensione che vivo con costrizione ed aprirla un'altra che conduce verso una dimensione diversa, in un luogo a me congeniale che mi fa sentire vivo, realizzato, libero di esprimermi, e questo vale sia quando affronto lunghi viaggi, sia per una gita fuori porta.
E’ un pedalare ed un camminare calmo, tranquillo, sereno, in luoghi il più distante possibile dalla “civiltà motorizzata” con i suoi gas inquinanti e rumori assordanti dove la Natura, di cui resto affascinato nell’esplorarla, ancora non è stata deturpata dall’opera dell’uomo, dove posso respirarne i profumi ed ascoltarne i silenzi, osservarne i colori, ammirarne la flora e la fauna, viverne la solitudine che mi fa sentire del tutto a mio agio.
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Il riposo del Cicloturista |
Mi fa sentire…. vivo.
Buen camino a todos…. Amedeo