Riflessioni lungo il cammino

"....potenzialmente, da questo punto in poi, potrei dirigermi verso tutti i luoghi del mondo, attraversare strade, sterrati, deserti, ghiacciai, montagne, pedalando per migliaia e migliaia di chilometri senza fermarmi mai, andando avanti sempre e comunque, fino a sbriciolare i copertoni, a polverizzare i cerchioni a continuare a piedi con la bicicletta in spalla se necessario. Andare avanti sempre perchè il Viaggio continua; -sempre-".

Francigena 2008 - Il lago in lontananza, Bolsena è vicina

La condizione ideale



Ottobre 2009 - Duna della Feniglia
(In foto, Lupo Solitario, una delle mie tre biciclette)



Ecco, questa è la condizione mia ideale; in solitario, immerso nella Natura, suo ospite silenzioso e ripettoso.

Il mondo esterno, fatto di gas ed inquinamento acustico e con tutte le sue convenzioni, è poco distante ma a me, in questo momento, sembra lontano anni luce.

Ascolto il silenzio della Natura, respiro forte i suoi profumi, godo della sua flora e della sua fauna; sto bene.

La Solitudine

E sono qui

solo come una vela errante nell'immensità degli Oceani

lontano da tutti alla ricerca di me stesso

Solo lei fedelissima amica mi è accanto

La Solitudine

Gennaio 2010 - Marina di Alberese